sabato 30 ottobre 2010

Intervistiamo..ci: Benvenuta Missione: intervista a don Mimmo Parlavecchia

Ormai la missione popolare, di cui tanto si è sentito parlare all’interno della nostra Comunità Parrocchiale durante l’ultimo anno, è alle porte. Per pregustare tutto quello che coinvolgerà ogni parrocchiano, e non solo, ho rivolto alcune domande al responsabile della Missioni Popolari dei Missionari del Preziosissimo Sangue, don Mimmo Parlavecchia. Anche se si tratta di un’intervi-sta multimediale, avvenuta attraverso lo scambio di e - mail, don Mimmo ha risposto con cortesia, in mo-do breve, ma dritto al messaggio. Come dire … la missione inizia già da queste parole!
Cosa è la Missione Popolare e cosa rappresenta per voi, Missionari, Suore e laici del Preziosissimo Sangue?
La Missione è un annuncio straordinario della Parola di Dio, fatto in un territorio, per ricordare a tutti il senso della vita spirituale e l'Amore di Dio.
E’ la prima volta che si vive la Missione Popola-re in una grande città?
No. Qualche anno fa abbiamo predicato anche nella città di Cagliari, in Sardegna. Bellissima esperienza.
Con quale spirito affronti la Missione Popolare a Bari, essendone responsabile?
Sono di origine barese e amo la mia gente! Lo spirito con cui vivrò questa esperienza è lo stesso delle altre volte, cioè essere servo inutile e sentirsi strumenti di Dio.
Come mai l’idea di preparare la Missione Popolare a Bari?
Si gioca in casa in quanto proprio gli ideatori sono stati i miei confratelli Missionari che, come me, cre-dono nell'opera del fondatore San Gaspare del Bufalo, Missionario per il popolo vicino e lontano.
C’è qualche aspetto dell’organizzazione della Missione Popolare che desideri evidenziare ai nostri parrocchiani? Qualche attività? Qualche particolare momento di incontro?
Tutto il programma è stato studiato nei minimi dettagli per il bene di tutti, rispettando il Direttorio della Provincia Italiana dei Missionari del Preziosissimo Sangue.
Cosa ti aspetti - e vi aspettate - come Congregazione da questo evento speciale?
Ci aspettiamo che ci sia più solidarietà all'interno della Comunità Parrocchiale e più evangelizzazione all’esterno.
Puoi dare un consiglio su come la gente e i fedeli debbano vivere questi giorni di evangelizzazione?
Dando tempo di più a Dio tramite la partecipazione alla Catechesi.
Considerando la preparazione per questa Mis-sione Popolare credi davvero che lo Spirito del Signore dara’ i suoi frutti nel futuro?
Solo il Signore conosce i tempi ! A noi non è consentito vedere frutti, ma solo spargere i semi.
Su cosa puntate durante questa esperienza straordinaria? Che clima ti piacerebbe respirare durante questi 15 giorni?
Il clima lasciamolo ai meteorologi... a noi piace solo essere compagni di questo viaggio con tutti.
Cosa vorresti dire ai bambini, ai giovani, agli adulti, per richiamarli a questo importante evento?
A tutti dico la stessa cosa: lasciatevi coinvolgere dallo Spirito Santo che è già in voi.
Verrete da tante città per evangelizzare. Confrontandovi con i nostri sacerdoti che tipo di situazione pensate di trovare nella nostra città, nel nostro territorio?
Non siamo dei controllori ma solo dei propositori della Verità. Con i vostri sacerdoti già condividiamo in-sieme la vocazione, la spiritualità, la missione. Il mio motto: “AVANTI CON GIOIA!!!”

Nessun commento:

Posta un commento